I Nostri Servizi

QUALITÀ

Presso Bertoleg S.r.l., siamo impegnati a garantire standard elevati attraverso le seguenti iniziative di qualità

AMBIENTE

Bertoleg S.r.l. è al tuo fianco per gestire in modo responsabile e sostenibile le questioni ambientali attraverso i seguenti servizi

SICUREZZA SUL LAVORO

La sicurezza sul luogo di lavoro è una priorità, e Bertoleg S.r.l. offre una gamma completa di servizi per garantire un ambiente di lavoro sicuro e conforme

i nostri servizi

Qualità, ambiente e sicurezza

Bertoleg S.r.l. si impegna a fornire consulenze di alta professionalità nell’ambito della Qualità, dell’Ambiente e della Sicurezza sul luogo di lavoro, sfruttando la vasta esperienza accumulata nel corso degli anni.

Corsi Rivolti al Personale

Offriamo corsi dedicati allo sviluppo delle competenze e delle abilità del personale, garantendo formazione di alta qualità per migliorare le performance e la sicurezza sul lavoro.

Corsi Antincendio

I nostri corsi antincendio forniscono competenze essenziali per prevenire, gestire e reagire in situazioni di emergenza legate agli incendi, garantendo un ambiente di lavoro più sicuro.

Corsi Lavori in Quota

Per coloro che operano in ambienti elevati, offriamo corsi specializzati per lavorare in sicurezza in condizioni di altezze, fornendo le competenze necessarie per prevenire incidenti e garantire una corretta esecuzione delle attività.

Corsi Muletto & Elevatore

La nostra formazione su muletti ed elevatori è progettata per garantire che gli operatori siano competenti e consapevoli delle pratiche sicure durante l'uso di queste attrezzature, contribuendo così a ridurre i rischi sul luogo di lavoro.

Lavori Spazi Confinati

I corsi dedicati ai lavori in spazi confinati forniscono le conoscenze e le competenze necessarie per affrontare le sfide legate a ambienti ristretti, garantendo la sicurezza e la salute degli operatori impegnati in tali contesti particolari.

Sicurezza garantita

SPECIFICHE CONSULENZA SICUREZZA

La Bertoleg srl propone la propria attività di consulenza per la sicurezza sul lavoro per l’applicazione di quanto previsto dal Testo Unico per la Sicurezza Decreto Lgs 81/08  e leggi correlate.

L’attività di consulenza proposta si basa su un progetto di progressiva attuazione del Sistema di Gestione per la Sicurezza articolato su un triennio.

Step 1
La presa in carico del ruolo e delle responsabilità di RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) calibrato secondo le linee guida che ha come modello i documenti elaborati da AIAS (Associazione Italiana Ambiente e Sicurezza), con la quale collaboriamo dal 1999, e dalla Commissione Stato Regioni in materia di sicurezza sul lavoro.
Step 2
Realizzazione Documenti di Valutazione dei Rischi – DVR conformemente agli articoli 15-16-17 e 53, 54 del Decreto legislativo 81/08 e all’accordo derivante dalla conferenza Stato Regioni del 2012. Il DVR sarà integrato da sezioni dedicate: 1. alla formazione con apposito piano della formazione del personale 2. da apposita sezione indicante quanto necessario per dare le corrette indicazioni utili a facilitare le attività spettanti al Medico competente ove necessario. 3. a Protocollo e gestione COVId19 e rischi biologici
Step 3
Realizzazione di eventuali P.O.S.
Step 4
Realizzazione Piani di Emergenze e gestione delle stesse
Step 5
Prove di emergenza
Step 6
Addestramento addetti squadra di gestione emergenza
Step 7
Consulenza per la realizzazione del DUVRI e contatti con Clienti e con fornitori e utenti del complesso ove necessario
Step 8
•Sopralluoghi annuali come RSPP per gli adempimenti previsti dal decreto 81/08
Step 9
Incontri di concerto con la direzione, il medico competente (se presente) e il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza per la stesura conforme del documento di Valutazione dei Rischi
Step 10
Colloqui con il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Step 11
Redazione piano di gestione anomalie
Step 12
Adeguamento tecnico alle evoluzioni di leggi e norme
Step 13
Collaborazione per la definizione del piano di formazione e ottimizzazione delle varie attività
Step 14
Identificazione e comunicazione delle necessità di Formazione per personale avventizio
Step 15
Eventuali supporti alle necessità di revisioni in caso di adeguamento significativo nelle sedi
Step 16
Verifiche con attrezzatura di classe II per luminosità, rumore e rilevazione gas Radon (gas radioattivo prodotto talvolta naturalmente proveniente dal sottosuolo o dal materiale di costruzione)
Step 17
Segnalazione a Datore di Lavoro e a RSPP di criticità e condivisione piani di azione
Step 18
Verifica e gestione delle eventuali non conformità
Step 19
Verifica e programmazione di eventuali necessità di valutazioni
Step 20
• “Autonomia operativa intelligente”: per evitare ulteriori incarichi o ridondanti attività alla direzione esercitando contemporaneamente attente valutazioni di costi specificando nei report o nelle proposte correttive quale di queste può essere considerata obbligatoria, necessaria o utile
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Step 1
Verifica dello stato attuale del sistema Gestione Privacy se già presente
Step 2
Verifica e adeguamento ruolo del personale se già presente
Step 3
Ruolo del Responsabile del trattamento dati
Step 4
Valutazione processi aziendali
Step 5
Proposte di implementazione per ovviare all’eventuale non conformità relativa a quanto espresso dal regolamento citato
Step 6
Realizzazione documenti di riferimento (modelli)
Step 7
Supporto alle necessità
Step 8
Formazione per il personale interessato
Step 9
Audit di verifica
Step 10
Implementazione, adeguamenti e/o eventuali azioni correttive conformemente a quanto sarà espresso dalle autorità competenti.
Step 11
Valutazione della compliance: raccolta di tutte le informazioni sull’organizzazione aziendale, analisi e valutazione della documentazione in uso;
Step 12
Creazione del registro dei trattamenti: documento volto a tenere traccia dei trattamenti effettuati da parte del titolare e degli eventuali responsabili
Step 13
Stesura/Modifica della documentazione affinché risulti completa ed aggiornata secondo le prescrizioni della nuova normativa;
Step 14
Individuazione dei ruoli e delle responsabilità dei soggetti che effettuano il trattamento;
Step 15
Definizione delle politiche di sicurezza e valutazione dei rischi: valutazione e suggerimenti per l’attuazione di tutte le misure tecniche e organizzative adeguate per garantire, ed essere in grado di dimostrare, che il trattamento è effettuato conformemente al GPDR.
Step 16
Attività per condivisione delle responsabilità principio di responsabilizzazione del titolare (accountability);
Step 17
Processo di Data Breach: al fine di assicurare di aver adottato tutte le procedure idonee a scoprire eventuali violazioni, generare adeguata reportistica e indagarne le cause nonché gli effetti della violazione subita;
Step 18
Valutazione d’impatto sulla protezione dei dati personali: al fine di assicurare trasparenza nelle operazioni di trattamento dei dati personali e adeguata protezione agli stessi
Step 19
Implementazione dei processi per l’esercizio dei diritti dell’interessato (proprietà dei dati e diritto all’oblio)
Step 20
Individuazione e nomina di un Data Protection Officer (DPO): figura la cui responsabilità principale è quella di osservare, valutare e organizzare la gestione del trattamento di dati personali (e dunque la loro protezione) all’interno di un’azienda, affinché questi siano trattati nel rispetto delle normative privacy Europee e nazionali
Step 21
Formazione per il personale interessato agli obblighi dettati dal regolamento GDPR e operante nei vari processi aziendali.
Step 22
La centralità della formazione è confermata anche dall’art. 32 “Sicurezza del trattamento” paragrafo 4 che prevede che “il titolare del trattamento ed il responsabile del trattamento fanno sì che chiunque agisca sotto la loro autorità e abbia accesso a dati personali non tratti tali dati se non è istruito in tal senso dal titolare del trattamento, salvo che lo richieda il diritto dell’Unione o degli Stati membri”.
Step 23
 La formazione costituisce, pertanto, un prerequisito per potere operare all’interno delle organizzazioni, Essa dovrebbe, alla luce dell’impianto del Regolamento, presentare un taglio interdisciplinare (con sessioni sia informatiche sia giuridiche sia sui profili organizzativi dell’Ente o Società) e pragmatico (come si evince dal termine “istruito” previsto all’art 29 e 32 del Regolamento) e riguardare tutti i soggetti.
Step 24
La formazione costituisce, pertanto, un prerequisito per potere operare all’interno delle organizzazioni, Essa dovrebbe, alla luce dell’impianto del Regolamento, presentare un taglio interdisciplinare (con sessioni sia informatiche sia giuridiche sia sui profili organizzativi dell’Ente o Società) e pragmatico (come si evince dal termine “istruito” previsto all’art 29 e 32 del Regolamento) e riguardare tutti i soggetti.
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Sicurezza garantita

SPECIFICHE CONSULENZA PRIVACY  

La Bertoleg srl propone la propria attività di consulenza per la gestione della privacy attraverso lo sviluppo attività necessarie per l’applicazione del Regolamento 2016/679 chiamato anche Regolamento GPDR o Regolamento Privacy.

L’attività di consulenza proposta si basa su un progetto di progressiva attuazion articolato su un triennio.

Sicurezza garantita

SPECIFICHE CONSULENZA PRIVACY

Successivamente alla formazione per il personale, se necessario, sarà realizzata la revisione di quanto prodotto considerando anche le eventuali indicazioni espresse dal Garante Italiano per la Privacy.

Inoltre il documento sarà integrato da sezioni dedicate alla formazione con apposito piano della formazione del personale e da apposita sezione indicante quanto necessario per dare le corrette indicazioni utili a facilitare le attività spettanti al Medico competente in carica.

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